© Roberto Alborghetti

Of course, roses are roses – and we have dedicated the Year of Roses to them, which will officially start in 2021 – but we must not forget that, in terms of beauty and rarity, orchids have a huge role and value. The orchid brings us a priceless palette of colors, built and structured in many beautiful pieces, as if it were a wonderful mosaic that nature has given us since immemorial time.
Orchids are to be considered among the oldest flower species as their appearance on earth dates back to about 65 million years ago. The most ancient remains were found in Monte Bolca near Verona (Italy), the City of Romeo and Juliette.
The name orchid was used for the first time by Theophrastus, a philosopher of ancient Greece (6th-5th Century BC): he wrote the first systematic treatise on pharmaceutical botany “De historia plantarum” where he speaks of some plants that had two roundish tubercles at the root base. From the resemblance to the testicles of man, Theophrastus called them “Orchis” which in Greek means precisely “testicles” hence the name “orchids”. Dioscorides, in the 1st Century, he mentions orchids in his herbal and botany books.
In the 11th century, the first real treatise on orchid cultivation was published in China. The Chinese loved and love this flower very much and orchids were associated with their spring festivals, to ward off negative influences and to promote fertility. The Aztec peoples also knew the Orchid, in particular the “Vanilla” species that was used to create drinks based on coffee, cocoa and vanilla.
In the sixteenth century, L. Fuchs, a German botanist, described the orchid in an extensive treatise “Historia stirpium”. In the same period the first tropical orchid arrived in Europe from the West Indies thanks to Hernandez Francisco, a Jesuit priest.

AND IN 2021 THE YEAR OF ROSES WILL START …

We have seen in previous posts how the rose flower can offer different possibilities for fun and unique chromatic results in photo shooting. Considering the great interest in this photographic subject, together with my colleague blogger Marysia Zipser (ACT Group), we thought of proclaiming 2021 as the Year of the Roses. More news in the next weeks. In the meanwhile, take a look at Marysia Zipser’s Blog, where she posted interesting stories on the subject of the rose: https://www.artculturetourism.co.uk/blog/our-roses-and-what-they-mean-to-us

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Certo, le rose sono le rose – ed ad esse abbiamo dedicato l’Anno delle Rose, che partirà ufficialmente nel 2021 – ma non dobbiamo dimenticare che, sul piano della bellezza e della rarità, le orchidee hanno un grandissimo ruolo e valore. L’orchidea ci porta dentro una impagabile tavolozza di colori, costruita e strutturata in tanti stupendi tasselli, come se fosse un meraviglioso mosaico che la natura ci dona da tempi immemorabili.  

Le orchidee sono sicuramente da considerarsi fra le più vecchie tra le specie floricole in quanto la loro comparsa sulla terra si fa risalire a circa 65 milioni di anni fa. I resti più antichi sono stati trovati nel Monte Bolca presso Verona. Il nome orchidea fu usato per la prima volta da Teofrasto, filosofo dell’antica Grecia (VI-V secolo a.C.): egli scrisse il primo trattato sistematico di botanica farmaceutica “De historia plantarum” dove parla di alcune piante che presentavano due tubercoli rotondeggianti alla base delle radici. Dalla somiglianza con i testicoli dell’uomo, Teofrasto le chiamò “Orchis” che in greco significa appunto “testicoli” da cui il nome “orchidee”. Dioscoride, nel I secolo d.C. cita le orchidee nei suoi libri di erboristeria e botanica.

Nel XI secolo è pubblicato in Cina il primo vero e proprio trattato di coltivazione delle orchidee. I cinesi amavano ed amano molto questo fiore e le orchidee erano associate alle loro feste di primavera, per allontanare le influenze negative e per favorire la fertilità. Anche i popoli Aztechi conoscevano l’Orchidea, in particolare la specie “Vanilla” che veniva usata per creare bevande a base di caffè, cacao e vaniglia. Nel XVI secolo, L. Fuchs, botanico tedesco, descrisse l’orchidea in un ampio trattato “Historia stirpium”. Nello stesso periodo la prima orchidea tropicale arrivava in Europa dalle Indie occidentali grazie a Hernandez Francisco, sacerdote gesuita.

E NEL 2021 PARTIRA’ L’ANNO DELLE ROSE…

Considerando il grande interesse per questo soggetto fotografico. insieme alla collega blogger Marysia Zipser, abbiamo pensato di proclamare il 2021 come l’Anno delle Rose. Nelle prossime settimane, maggiori informazioni. Un suggerimento: date un’occhiata al Blog di Marysia Zipser, dove ha postato interessanti storie sul tema della rosa : https://www.artculturetourism.co.uk/blog/our-roses-and-what-they-mean-to-us